Dopo la Risurrezione di Lazzaro cosa succede? Cosa ne è di Lazzaro? Lo sciolgono dalle bende: si o no?
Già perché, se così si può dire, tutto può dipendere da questo finale aperto, cioè da come mi rapporto con la morte e la prospettiva di una vita risuscitata.
Posso dire? “Che bello, ho un orizzonte più ampio, una logica di Dio!!!”.
Il macello è che se invece ho, a livello di cuore profondo e non solo di mente, un’orizzonte mondano, alla fine, in un modo o in un altro, uccido. Perché non è poi così lontana Samarcanda, e per sfuggire poi ci si finisce.
Mi ricordo le canzoni “Dio è morto”di Guccini e “Agnello di Dio” di DeGregori. Elencano una serie di morti, non solo fisiche, provocate dall’egoismo.
Già perché i capi del popolo di Israele ragionano dai tetti in giù. A loro interessa il potere, anche in nome di Dio. (Non credo che succeda oggi)
E quindi dominano al punto di voler uccidere Gesù.
Anche oggi molti capi mi dominano, ma perché lo scelgo io!!!
Pendo chi governa è la proiezione di chi vuole essere governato. (Anche nelle relazioni.... “dimmi chi scegli e ti dirò chi sei”)
In fin dei conti si va dietro a chi propone forza, virilità e potenza.
Chi voterebbe Gesù se la logica di fondo è: “ Io voglio dominare e quindi eleggo uno che domina”....
Beh il risultato si sa: poi sono fregato, perché divento un bue!
Ehhh certo!!! Faccio i patti col diavolo, perché penso di affermare il mio potere sostenendo il suo!!!! E poi credo che alla fine si farà un fifty-fifty. E invece no: “perché gli sarà tolto anche quello che ha”.... ma già di questa terra!
Allora chiedo a Gesu di non essere ancora con le bende, e di accettare che Gesù mi ha ridato la vita col battesimo: voglio farmi sciogliere le bende dagli occhi, di vedere l’agnello di Dio, tutti i giorni.
“Percosso e benedetto ai piedi di una montagna
Chiuso dentro una prigione, braccato per la campagna
Nascosto dentro a un treno, legato sopra un altare
Ecco l'agnello che nessuno lo può salvare
Perduto nel deserto, che nessuno lo può trovare
Ecco l'agnello di Dio senza un posto dove stare, senza niente da mangiare ” (De Gregori)
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