lunedì 27 aprile 2020

Maria regina della Pace

voi opponete sempre resistenza allo Spirito Santo.



Desidero pregare nella solitudine lo Spirito Santo affinché vi rafforzi tutti nella fede e nella fiducia in Dio per poter essere i degni testimoni dell'amore che Dio ci regala attraverso la presenza di Maria.

La nostra fede e la confidenza nel Padre Celeste sono rose profumate che offriamo alla Madonna: il bouquet di rose più bello, formato dalle nostre preghiere, da opere di misericordia e di carità.

Ma egli, pieno di Spirito Santo, fissando il cielo, vide la gloria di Dio e Gesù

Anche gli occhi devono essere purificati dallo Spirito Santo, per vedere Dio in azione che manda a noi l’opera da compiere, e a noi, come Maria, il piacere di accoglierla.
Siamo Apostoli dell’amore di Maria, che è l’amore di Gesù. Noi che cerchiamo di seguire suo Figlio sinceramente e con cuore puro, noi che sinceramente lo amiamo, dobbiamo essere noi ad aiutare:  un esempio per coloro che non hanno ancora conosciuto l’amore del Figlio di Maria.

«Signore, non imputare loro questo peccato». Detto questo, morì.

Come  figli di Dio affidati a Maria, con Santo Stefano, chiediamo di essere testimoni non soltanto con le parole, ma anche con opere e sentimenti puri, mediante i quali glorifichiamo il Padre Celeste. 
Sono sicuro che questo sia un tempo di veglia e la Madonna  richiede amore; di non giudicare nessuno, poiché il Padre Ceste giudicherà tutti. Chiede  che noi amiamo, che diffondiamo la verità, poiché la verità è antica: essa non è nuova, essa è eterna, essa è la verità! Essa dà testimonianza dell’eternità di Dio. La Mamma del cielo ci domanda di portare la luce di suo Figlio e di squarciare la tenebra che sempre più vuole afferrarci. Maria ci dice: “Non abbiate paura: per la grazia e l’amore di mio Figlio, io sono con voi!”

Nessun commento:

Percorsi ebraici per le strade di Genova

Percorsi ebraici per le strade di Genova La giornata della cultura ebraica quest’anno aveva come titolo “percorsi ebraici”, un richiamo sig...